Bonus 2021: agevolazioni fiscali per l'acquisto di una stufa a pellet.
Anche quest'anno sarà possibile usufruire del Bonus per acquisto di una stufa a pellet. La stufa a pellet è molto simile ad un sistema di riscaldamento classico, come ad esempio la stufa a legna. La differenza sostanziale sta nell’utilizzo di materiale combustibile sostituito alla legna.
Bonus stufe 2021
Se sono in atto lavori di ristrutturazione della casa è possibile beneficiare del 50% di detrazione fiscale fino ad un massimo di 96.000 €, fino al 31 dicembre 2021. L’acquisto della stufa e l’avvio dei lavori devono avvenire durante il periodo di ristrutturazione.
Nello specifico, la detrazione è concessa nei casi di:
- manutenzione ordinaria e straordinaria, restauro, risanamento conservativo e ristrutturazione edilizia di appartamenti;
- lavori di manutenzione straordinaria, restauro, risanamento conservativo e ristrutturazione di case singole.
La grande novità di quest'anno è la possibilità di far rientra l'acquisto della stufa a pellet anche nel Superbonus 110%. Anche in questo caso è necessario che l'installazione avvenga durante i lavori di ristrutturazione e riqualificazione energetica.
Tipologie di Pellet
Il pellet è un prodotto ecologico costituito da scarti della lavorazione del legno e principalmente da segatura. Esistono diverse tipologie di stufa a pellet e soprattutto esistono diversi pellet, creati con materiali biologici differenti:
- Il pellet di legno di abete: brucia lentamente con poco residuo di cenere;
- Il pellet di legno di faggio: un pellet di altissima qualità con un’ottima resa in termini di calore, brucia però molto velocemente;
- Il pellet misto di faggio e abete: mischiando le qualità dei due alberi, si ottiene un pellet che brucia lentamente ma riscaldando molto;
- Il pellet di castagno: è molto difficile da trovare e anche più caro rispetto agli altri; di ottima qualità riscalda tanto lasciando poco residuo di cenere nella stufa;
- Il pellet misto: composto da legni diversi, e le percentuali di ognuno sono molto variabili. I legni usati sono solitamente abete, faggio, larice, pino e rovere.